Scrutinio lento e social down

Nel giorno dello scrutinio dopo il voto per l’elezione del consiglio regionale, rinviato più volte a causa dell’emergenza covid, a partire dalle 17.30 circa, Whatsapp, Instagram e Facebook non hanno permesso quella rete di collegamenti che univa seggi, segreterie di partito, rappresentanti di lista.

Un enorme disservizio che ha fatto tornare agli anni in cui per sapere le notizie si correva tra le sezioni dei seggi, e anche a livello giornalistico chi è abituato a scrivere i pezzi comodamente da casa, senza calpestare mai il territorio, avrà avuto un po’ di problemi!

Noi, abbiamo visitato diverse sezioni (non tutte), annunciandoci alle Forze dell’Ordine e chiedendo ai presidenti di seggio la possibilità di entrare e abbiamo potuto subito constatare uno scrutinio molto lento in tante sezioni, con contestazioni da parte dei rappresentanti di lista a volte dovute semplicemente ad una scarsa conoscenza delle linee dettate dal Minestro degli Interni, e se da una parte il compenso che ricevono gli scrutatori, i segretari e i presidenti è davvero una cifra quasi simbolica visto le tante ore di presenza al seggio e alle tante responsabilità, dall’altra comunque bisogna eliminare quel pensiero (che forse il reddito di cittadinanza ha fatto crescere in molti) che i soldi arrivano senza fatica, anche di studio.

Alle ore 19.30 sono 8 su 20 le sezioni in cui si è concluso lo scrutinio e danno Occhiuto anche a Taurianova in vantaggio.

Alle 22.30 Roberto Occhiuto ormai ha festeggiato la vittoria, ma Taurianova è da oltre un’ora ancora ferma a 14 sezioni scrutinate su 20.