Di attori la città è piena, di sensi unici anche. Come il sole insolito di questo ottobre in un autunno che ci fa indossare i vestiti estivi. Un caldo che però non ci piace perchè finto. Interpretiamo l’autunno con le maniche arrotolate, perchè non ce la sentiamo di vestirci come ad agosto.
Tanti attori nelle vite in posa piena di filtri e poi incapaci di leggere un copione. E proviamo a vedere l’eclissi di sole ad occhi nudi sperando di non farci male agli occh, perchè gli occhiali ci sembrano da sfigati nella mezza stagione.
E’ una città senza cinema la nostra, anche se i nostri nonni hanno avuto la fortuna di assaporare l’emozioni di una sala cinematografica a Taurianova, ma siamo in una terra che fa un passo avanti e tre indietro e in poche generazioni abbiamo perso ospedali, scuole, uffici e anche palcoscenici.
In questo contesto meno male che ci siano le serie tv, come “Sono Lillo” con protagonista il comico Lillo Petrolo, prodotta da Prime Video che dal 5 gennaio 2023 sarà disponibile sulla piattaforma streaming visibile anche su Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick.
Presentata sabato alla Festa del Cinema di Roma è tra le serie più attese, otto episodi in cui Lillo cercherà di ritrovare se stesso proprio dietro la maschera che si è costruito. Perchè dentro ogni storia c’è sempre uno spettacolo molto più vero che va al di là di ogni finzione.

Nel cast, c’è anche il nostro Cristiano Caccamo. Attore affermato, eppure Taurianova oltre a sottolineare qualche volta le sue origini non ha saputo ancora accendere le luci su di lui.
Lo abbiamo visto in La corsa, La vita oscena, Cenere, Parenthèse, Puoi baciare lo sposo, Bla bla baby (come il nome della celebre pizza che prima o poi sarebbe da assaggiare!), Una famiglia mostruosa… tutti film da cinema (che non abbiamo!), ma anche in Che Dio ci aiuti, Il paradiso delle signore, Don Matteo, Sotto il sole di Riccione… e un televisore ce lo abbiamo tutti, perfino uno in ogni camera.
Bravo e bello Cristiano. Bello e bravo. Perchè essere bello sarà anche un dono di mamma e papà, della natura, del destino, ma bisogna allenare la bellezza, come bisogna poi saper sfruttare ogni talento.
Ti meriti un red carpet lungo quanto la via Gemelli e poi una piazza colma, tutta lì per te. E non a caso la via Gemelli, perchè il successo cammina su un pavimento lastricato di storia, di sacrifici, di cultura, di viaggi e poesia e spesso sensi unici. Con il sole alle spalle e davanti l’inverno. La stagione delle poltrone, e basta un plaid o un caminetto acceso, uno schermo e tanti pop corn, che non ci piacciono ma lo scopriamo sempre dopo. E fa niente, quando c’è un sogno o un amico sullo schermo.